MA CHE STORIA! – il campo estivo giorno per giorno
Terze Medie e Giovanissimi a Follonica
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Lunedì 22 Luglio
ore 6,15: ritrovo sotto il tabellone delle partenze. Tutti puntualissimi: 10 ragazzi, 4 ragazze e 3 animatori e don Paolo
ore 6,35: partenza puntuale del treno. Arrivo previsto a Genova , per il cambio, alle 8,28. Partiti tutti con il treno ad esclusione di don Paolo che li raggiunge con il furgone. Purtroppo alla partenza manca Flora , rimasta a casa , a causa di influenza improvvisa.
ore 8;38: treno arrivato in orario a Genova. Prossimo treno alle ore 8,52 (partito regolarmente) , il cui arrivo è previsto a Follonica alle 12,13 (in ritardo di 27 minuti).
ore 12,50: arrivati a Follonica
ore 13,43: ragazzi e don Paolo riuniti finalmente al campeggio: don Paolo dopo comodo viaggio in furgone con aria condizionata, animatori e ragazzi dopo camminata con zaini sotto il sole dalla stazione al campeggio
La prima giornata di campo è stata caratterizzata, oltre che dal lungo viaggio in treno, dall’allestimento del campo di tende per avere un luogo dove abitare.
La tenda che ci ha messo più alla prova è stata la tenda cucina. Riuscire a mettere insieme i più di 50 pali della struttura portante trovando per ciascun pezzo il suo corrispondente ha messo duramente alla prova le capacità intellettive e la pazienza psico- fisica dell’intero gruppo, collettivamente impegnato a risolvere l’enigma dei pali contrassegnati che però non sempre si corrispondevano: ce n’era sempre uno più lungo o più corto, con l’attacco femmina dove ci voleva il maschio o viceversa, come se qualche misterioso dispettoso si fosse divertito a contraffare la paleria…
Ma alla fine la ragione ha prevalso: era inutile combattere tutti lo stesso nemico quando numerosi erano i fronti.
Meglio dividersi: metà hanno cominciato a montare le tende per la notte (più piccole e facili: un gioco da ragazzi…) mentre gli altri si sono concentrati sulla maledetta cucina. Facendo prevalere la razionalità sulla mera corrispondenza dei contrassegni colorati la struttura ha cominciato a prendere forma e i pezzi ad avere la lunghezza giusta.
Dopo più di un’ora di lavoro e di nervi saldi la tenda era innalzata pronta per accogliere il necessario per la quotidiana sopravvivenza mentre le tende per la notte popolavano ormai la nostra area campo.
Verso le 18,30 : rapido primo bagno (e primi ricci di mare ai piedi…), prime docce, prima Messa d’inizio campo nel giorno di S. Maria Maddalena (mentre l’acqua era sul fuoco), prima cena ben oltre le ore 20,00
Cena: penne al pesto, fesa di tacchino e insalata fresca.
L’installazione di un primo impianto elettrico, il lavaggio delle pentole e degli altri utensili della cucina, la sistemazione della cucina occupano la rimanenza della serata che si conclude con una breve presentazione del filo conduttore del campo
il libro “Il Piccolo Principe” di A. De Saint-Exupéry
la preghiera prima di dormire e le istruzioni per il giorno dopo con gita a Cala Violina. Poi tutti a lavarsi i denti e a dormire.
Martedì 23 Luglio
ore 7,15: Animatori in piedi per pregare con don Paolo, preparare per la colazione (latte e cioccolata, pane e marmellata, thè), preparare le provviste da distribuire in gita, caricare sul furgone il materiale per i giochi in spiaggia, in pineta e per la preghiera e l’attività formativa)
ore 7,30 ca. : sveglia ai ragazzi
ore 8,00 : abbondante colazione, il lavaggio pentole e la preparazione degli zaini con abbondanti provviste d’acqua mentre don Paolo accompagna Fabio S. in farmacia per un collirio causa occhio arrossato.
Rapido spostamento in furgone a Puntone da cui, lasciato il furgone e carichi di viveri e ombrelloni i nostri eroi percorrono i 3 km e 800 m che li dividono da Cala Violina attraversando il bosco di vegetazione maremmana che ricopre questa zona costiera.
Arrivati ca. alle 11,00 preghiera in pineta e finalmente bagno nelle acque cristalline di questa spiaggia ritagliata nella pineta costiera.
Ore 13,00: pranzo al sacco seduti per terra all’ombra della pineta.
Menù: panini al tacchino, prosciutto cotto al naturale, crema di formaggio, pomodori freschi, crostatina al cioccolato e pesca noce. Dopo pranzo un po’ di tempo libero.
Alle 14,15 facciamo la nostra prima attività formativa sul tema del campo. Regalato a tutti il testo de ‘Il Piccolo Principe” ciascuno si legge i primi quattro capitoli e risponde per iscritto sul proprio quaderno ad alcune domande riportate sul foglio di traccia della giornata. Dopo più di mezz’ora di lavoro personale ci si divide nei tre gruppi di lavoro ciascuno con un animatore. Messe in comune le risposte ci ritroviamo insieme in assemblea con don Paolo per condividere quanto emerso nei gruppi e porre eventuali domande al don che comincia a rispondere raccontando la consacrazione del giovane Davide a re d’Israele di fronte a tutti i suoi fratelli più grandi e possenti perché “l’uomo guarda l’apparenza, Dio il cuore”.
Verso le 16,30 tutti in spiaggia a fare il bagno. Quando tutti ne hanno avuto abbastanza si ritorna in pineta a cambiarsi e a raccogliere le proprie cose per la camminata del ritorno: il caldo non molla, il vento langue, la sudata è notevole. Raggiunto il campeggio sul Ducato ritrovato al parcheggio non si desidera altro che una bella doccia.
Prima che tutti siano lavati e profumati, con l’acqua già sul fuoco e il soffritto già a soffriggere, preghiera della sera ormai oltre le 20,00 e cena a seguire: penne al pomodoro e basilico, insalata di tonno mais e olive, un cocomero intero.
Terminata la cena alle 22,00 lavaggio pentole e stoviglie, riordino di tavoli e cucina e, finalmente, prima serata animata del campo con cruciverba gigante (rivelatosi al di sopra delle possibilità culturali dei ragazzi…) e rebus a raffica, decisamente più abbordabili. Alle 23,00 suonate breve preghiera di fine giornata e a nanna dopo una bella e calda giornata di sole, mare, pineta con allegate camminate.
Mercoledì 24 Luglio
Ore 7,30 : sveglia animatori con preghiera delle Lodi mattutine e preparazione colazione (latte e cioccolata e pane e Nutella).
Alle 8,00 sveglia dei ragazzi e colazione. Preghiera e lettura dei capp.5-7 del Piccolo Principe ma l’attività proseguirà nel pomeriggio. Finalmente spiaggia e bagno!
Alle 12,30 ritorno al campo e preparazione pranzo: insalata di riso, secondo alla caprese e pesca noce. Poi lavaggio, riordini vari e tempo libero fino alle 15,00. Al termine riprende l’attività rispondendo alle domande della traccia del giorno.
La condivisione delle risposte alle domande della traccia viene fatta tutti insieme. Ci si chiede cosa possano essere quei vizi o quei problemi che se non hai il coraggio di affrontare col tempo assumono dimensioni tali da poter rovinare la vita. La bestia nera comune potrebbe essere l’orgoglio la storia del re Davide e di Betsabea ci racconta di un re ch’è stato capace di riconoscere il proprio peccato benché molto grave.
Verso le ore 16,30 tutti in spiaggia a fare il bagno: il caldo non molla.
Tornati docce e divisione in gruppi per la cena autogestita a gruppetto da tre. A disposizione risotto alla milanese, uova fresche, crostatina al cioccolato e fetta di melone.
Incredibilmente i migliori cuochi si sono rivelati i ragazzi che sono riusciti a cucinare e mangiare tutto quello che hanno preparato. Causa un paio di lievi scottature le ragazze si sono fermate al risotto e hanno rinunciato alle uova strapazzate: lo avreste detto?
Terminata la cena tutti impegnati nel lavaggio pentolini e riordino fornelletti.
Grande serata animata dagli schec degli animatori che hanno interpretato alcune delle migliori performance di Aldo Giovanni e Giacomo e di Crozza attirando pubblico anche dal campeggio.
Preghiera finale e nanna alle 23,00 ca.
Giovedì 25 Luglio
Ore 7,15: animatori già in preghiera per svegliare tutti alle 7,30.
Oggi si va all’acqua park di Cecina!
Alle 8,15 tutti pronti in costume da bagno e zainetto per raggiungere a piedi la stazione ferroviaria dove si consuma una leggera colazione (due crostatine al cioccolato e un succo di frutta).
Viaggio in treno di quasi quaranta minuti e a piedi dalla stazione si raggiunge il parco per le 9,00 circa. Coda di gruppi in attesa, sistemazione in pineta degli zainetti, preghiera del mattino seduti sull’erba e via agli scivoli! Il ritrovo per il pranzo al sacco è per mezzogiorno.
Alle ore 12,00 i ragazzi hanno cominciato a radunarsi per il pranzo:
panini al prosciutto cotto al naturale, al salame di Milano, alla mortadella con pistacchi; poi pomodori freschi, crema spalmabile di formaggio, prugne fresche.
Relax sull’erba della pineta chiacchierando amabilmente fino alle ore 14,15 quando comincia la lettura dei capp. 8-9 del Piccolo Principe. La traccia con le domande tocca il rapporto ragazzi/ ragazze. Finito di rispondervi per iscritto singolarmente, ci si divide tra ragazzi e ragazze e si condividono le risposte.
Quelli di terza media sembra che non abbiano ancora perso del tutto una certa ingenuità fanciullesca, i più grandi invece sembrano aver già capito qualcosa dei due universi femminile e maschile così diversi. Pur credendo in un amore stabile e desiderandolo non è quello che cercano adesso. Purtroppo i più non vedono neanche oggi come già emerso nei giorni passati che cosa Dio c’entri in questo genere di esperienze. Sembra che molti abbiano un’idea molto astratta e disincarnata di Dio. Impressione che meriterà di essere approfondita. Il confronto e la discussione debordano i tempi previsti e si concludono insieme in assemblea con don Paolo che racconta l’incontro tra Gesù e una donna samaritana al pozzo di Sicar.
Alle 15,00 si riprendono gli scivoli.
I ragazzi rispettano la consegna di uscire dall’acqua per le ore 17,00. Ci si asciuga, ci si cambia, si raccolgono le proprie cose e per le 17,30 si è già in cammino verso la stazione.
Parlando lungo il cammino alcuni maschi di terza media lamentano che il cibo preparato dagli animatori ai pasti non è molto.
Il treno parte alle 18,00 arriva alle18,40 e a piedi si raggiunge il campeggio per le 19,00.
Rimane da fare la doccia, celebrare l’Eucaristia come previsto per questa giornata, preparare la cena.
Due maschi renitenti alla doccia creano qualche tensione con le animatrici: alla fine i due accettano di lavarsi ma al ritrovo per la Messa la tensione è ancora palpabile; si decide di parlarne dopo. Fatto sta che un’intenzione della preghiera dei fedeli fatte dai ragazzi viene riformulata all’ultimo in senso conciliante e che al segno della pace gli interessati si cercano per stringersi la mano.
Finita la Messa nella festa di S. Giacomo apostolo finalmente si prepara la cena ben oltre le 20,00.
Spaghetti all’arrabbiata, cotolette impanate, insalata verde con pomodori freschi, prugne. Ben tre maschi arrivano o superano i cinque (!) piatti di pasta e alcuni abbinando fino a cinque (!) cotolette: meno male che il cibo era poco…
Finita la cena c’è una montagna di pentole stoviglie e vassoi da lavare e tavoli da pulire e riordinare. Le varie operazioni terminano oltre le 22,30. Non c’è tempo per la serata ma solo per la preghiera alla fine di una giornata che ha conosciuto qualche tensione ma che si è conclusa con una super cena non solo abbondante ma gioiosamente riconciliante.
È ora del meritato riposo.
Venerdì 26 Luglio
Dopo l’intesa giornata al parco acquatico la sveglia è ritardata (anche perché don Paolo s’è addormentato è uscito dalla tenda ch’erano già le ore 8,00…). Ma animatori già svegli a spalmare buonissima marmellata ai frutto di bosco sul pane, a far scaldare il latte e l’acqua per il thè e a far cuocere il cous-cous per il pranzo.
Quando arriva finalmente don Paolo si prega insieme e si svegliano i ragazzi poco prima delle 8,30 ma le loro facce non rivelano assolutamente di aver goduto di più tempo per dormire…
Abbondante colazione, lavaggi vari, preghiera del mattino e poi asciugamano in spalla, spiaggia e mare…
C’è un’altra calda giornata di sole da affrontare.
Sazi di sole e mare . Di ritorno in campeggio e alle 13,15 il pranzo è servito:
Cous-cous alle verdure, bocconcini di mozzarella con pomodoro fresco e tonno, prugne, melone e crostatine al cioccolato.
Consuete operazioni di lavaggio stoviglie e pulizie e un riordino generale del caos in tenda cucina… Tempo libero fino alle ore 15,00.
I tempi slittano e si arriva alla spiaggia con pineta alle ore 15,45.
Riprende la lettura del Piccolo Principe fino al capitolo 15.
Risposte per iscritto alle domande sul proprio futuro scolastico e professionale. Confronto divisi in due gruppi con gli animatori e intervento finale di di. Paolo sull’importanza di interrogarsi sul progetto di vita a cui il Signore ci chiama.
Suonate ormai le 17,00 bagno a volontà. Verso le 18,30 si torna in campeggio, si fa la coda alle docce, poi la preghiera insieme, finalmente si mette mano ai fornelli:
i gruppetti a tre dei ragazzi hanno a disposizione da cucinare risotto ai funghi e würstel. Alla purea ci penseranno gli animatori.
La cena di fatto occupa tutta la serata tenendo conto della mole di pentole e di stoviglie da lavare, fornelletti e quant’altro da riordinare. Preghiera prima di andare a dormire e raccomandazioni per il giorno dopo:
gita alle spiagge e pineta di Punta Ala
con sveglia alle ore 6,30 per arrivare a occupare il posto in spiaggia libera prima dell’arrivo dei pendolari del week-end…
Sabato 27 Luglio
Oggi sono arrivate prima le foto del dettagliatissimo resoconto giornaliero!
I ragazzi, da quanto sembra, se la spassano sulla spiaggia sabbiosa di Punta Ala. Si sono portati i teli per creare una estesa zona ombrosa e anche un sacco di pane.
In attesa delle propssime foto commentate da Don Paolo lascio a Roberta continuare la cronaca!
dal diario di don Paolo:
- Mentre i primi raggiungono col furgone Punta Ala, il secondo gruppo fa subito colazione.
- Mentre i secondi aspettano i primi fanno anche loro colazione.
Domenica 28 Luglio
Buona domenica a tutto il campo, da parte della redazione e dei genitori dei ragazzi !!!!!
Dopo il grande gioco in pineta con relativa sudata tutti in spiaggia a fare il bagno!
Alle ore 18,00 si esce dall’acqua e con un sole che continua a non scherzare si ritorna in campeggio per la doccia. Puliti e profumati facciamo insieme la preghiera della sera.
Alle ore 19,45 siamo pronti per la pizzeria.
Verso le ore 20,00 siamo in una pizzeria a pochi metri dal campeggio: per 7,00 € possiamo scegliere una pizza a scelta tra margherita, Napoli, prosciutto e funghi, salamino piccante o würstel compresa una bibita tra Cola alla spina o una lattina di Coca-Cola 0, aranciata Fanta o Sprite.
Nel giro di un’ora finiamo la cena e raggiungiamo la pineta per il gioco serale a grande richiesta:
Stratego.
Gli inseguimenti, gli scontri e gli agguati proseguono fino alle 22,30 quando una squadra finalmente prevale sull’altra.
Torniamo in campeggio per la designazione delle Miss e dei Mister del campo con dedica autografata dagli animatori sul frontespizio del Piccolo Principe.
Alle ore 23,30 salame di cioccolata e preghiera conclusiva della giornata. Ci vuole un po’ perché l’euforia dell’ultima sera si smorzi ma poco dopo la mezzanotte il silenzio scende sul campo mentre gli animatori con don Paolo festeggiano con un trancio di gelato l’esperienza che sta per concludersi e programmano l’impegnativa ultima giornata che prevede lo smontaggio del campo.
All’una tutti a nanna.
Lunedì 29 Luglio
smontaggio tende
Stamattina il cielo è grigio è il sole stenta a filtrare tra le nubi.
Alle 7,30 i ragazzi vengono svegliati dagli animatori per fare colazione con pane fresco e Nutella e il solito latte e cioccolata o thè. Terminata la colazione ci si mette subito a fare gli zaini, a pulire e a smontare le tende per la notte. Finché non si affronta la grande tenda cucina: c’è da tenere il necessario per cucinare il pranzo, da inscatolare tutto il resto e finalmente smontare il tendone. Con pazienza e insieme si fa tutto e lo smontaggio grazie alle indicazioni di Fabio M. si rivela molto più semplice del montaggio.
Intanto si comincia a caricare il furgone.
Verso mezzogiorno lo smontabile è smontato e il caricabile pure. Quasi tutti vanno a farsi l’ultimo bagno ma nel mentre comincia una pioggia leggera.
Per le 13,00 ca. La pasta è buttata e non piove più: si pranza finendo gli avanzi.
Pasta al pomodoro e basilico fresco, würstel, melone fresco e ananas sciroppate.
Ma intanto cominciano a sentirsi dei tuoni, il cielo diventa sempre più plumbeo finché alla frutta scoppia un violento temporale: gli zaini! Alcuni vengono cacciati nel furgone ormai stracarico, gli altri vengono messi in spalla e si corre sotto l’unico tetto disponibile: quello dei lavelli per le stoviglie. Si aspetta assiepati ai lavandini con gli zainoni sulle spalle che la pioggia finisca cantando a squarciagola per sdrammatizzare il momento critico.
Finita la pioggia si cerca di rimediare ai danni: scatoloni inservibili vengono sostituiti con sacchi neri, si raccolgono gli ultimi rifiuti, si carica il furgone di quanto era rimasto a terra per il pranzo.
Alle 15,00 ca. tutti con lo zaino in spalla verso la stazione raggiunta in circa mezz’ora. Poi si prende dal furgone che là aspettava il necessario per la cena al sacco (panini freschi, pomodori freschi, crema di formaggio, prosciutto cotto al naturale e banane fresche) e si raggiungono i binari.
Alle 16,32 il treno intercity parte regolarmente per Genova dove arriveremo per le 20,15. Alle 20,45 ripartiremo per Torino P.N. dove l’arrivo è previsto entro le 23,00.
Ringraziamenti di fine campo
Grazie Mauro
che sei stato sempre pronto a pubblicare le fotografie in tempo quasi reale. Il diario e le fotografie sono risultati molto graditi a noi genitori per seguire da distanza l’esperienza dei nostri figli e avere maggiori informazioni rispetto a quelle che ci racconteranno al loro rientro. In una settimana la pagina del diario è stata visionata da più di 210 visitatori.
Grazie Gaia, Giulia, Luca e Valerio
per tutto il tempo, l’energia e l’entusiasmo che avete dedicato ai nostri giovanissimi. Dai racconti del diario si percepisce comunque una grande esperienza che i nostri ragazzi porteranno dentro di loro e li aiuteranno a crescere e maturare.
Grazie don Paolo
per tutto: dalla redazione del diario, all’organizzazione dei campi, alla scelta dei posti che hanno visitato, alle riflessioni …. La lettura del libro ha dato spunti su argomenti molto importanti in questo momento di crescita e ha permesso ai nostri ragazzi di confrontarsi ed interrogarsi su diversi argomenti .
Grazie don Paolo
per i valori che hai trasmesso ai nostri ragazzi e siamo sicuri che questa bellissima esperienza gli lascerà qualcosa dentro.
Buon viaggio e … a presto !!!
Martedì 30 Luglio
ORE 17: ritrovo in parrocchia
per svuotare furgone e prendersi un gelato !!!
Vi aspettiamo !!
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alcune informazioni importanti:
1. A che ora si parte e con quali mezzi?
Il ritrovo è Lunedì 22 luglio alle ore 6,15 alla stazione di Torino Porta Nuova sotto il tabellone delle partenze. Viaggeremo con l’Intercity delle ore 6,35 con cambio a Genova.
IMPORTANTE: i ragazzi devono portarsi il pranzo al sacco per il pranzo del 22 Luglio
2. A che ora si torna e con quali mezzi?
L’arrivo previsto è per le 22,55 (23) del lunedì 29 luglio, a Torino Porta Nuova. Viaggeremo con treno Intercity fino a Genova e poi regionale veloce fino a Torino.
3. Come devono essere attrezzati per i pasti?
Ciascuno deve avere un sacchetto mensa con occorrente di stoviglie per tutta la settimana, in più per ogni gruppo da 3 ragazzi (come di seguito indicato) devono esserci 2 fornelletti a gas da campeggio (e magari anche una bomboletta di ricambio), 2 pentolini, 2 mestoli di legno e 2 presine. Nei gruppi da 3 si consiglia di portare: 2 ragazzi un fornelletto a testa ed il terzo i 2 pentolini.
I gruppi con cui dovete organizzarvi sono:
– Elisa , Elena , Francesca
– Mattia , Matteo , Alberto
– Fabio , Marco , Alessio
– Guido , Paolo , Federico
– Alessandra , Flora , Fabio M.
4. Con quali provviste?
Nessuna, sarà fornito tutto dagli animatori.
5. Cosa portare al campo?
Come già elencato nel foglietto dato in segreteria, il materiale è il seguente:
materassino (espanso o gonfiabile), sacco a pelo, borraccia, zaino per le gite, k-way, maglia per la sera, pantaloni lunghi per la sera, pantaloncini, magliette e biancheria personale, costume da bagno, tuta o pigiama, sacchetto per biancheria sporca, berretto, crema protettiva, doposole, sacchetto toeletta (sapone, dentifricio, spazzolino, pettine, asciugamano grande e piccolo, antizanzare), scarpe da ginnastica, ciabatte da spiaggia/doccia, sacchetto mensa (portare anche asciugapiatti), biro, Vangelo, qualche molletta per la biancheria, fornelletto/pentole(vedi sopra).
6. Quanti soldi portare?
20 euro, per la pizza dell’ultima cena, per eventuali bibite, gelati ed extra a loro piacimento.
7. Quale numero di telefono contattare in caso di emergenze?
chiedere direttamente a Giulia Mancini
i ragazzi avranno a disposizione il loro cellulare solo per circa mezz’ora dopo cena.
Vai alla sezione CAMPI ESTIVI per tutte le altre informazioni (cosa portare)
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