Orari SS. Messe

Domenica e festivi :
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Prefestiva Sabato ore 18,30

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Campi Estivi 2015 Elementari e 1°-2° media – Diario di Bordo

campi estivi 2015 courmayeur - 855
“Lasciate che i Giovani vengano a me”

Diario di Bordo. La vita del campo estivo giorno per giorno.

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Aggiunte le fotografie di venerdì e sabato e il resoconto degli ultimi giorni, dopo qualche problema ha impedito il costante aggiornamento.

Domenica 26 luglio.

Sveglia all’alba, visto che la casa deve essere lasciata per le ore 14.

Ultime sistemazioni, Messa celebrata da Don Paolo e ricco pranzo per tutti con pasta pasticciata la forno, tacchino e formaggio, frutta varie e torte in abbondanza.

Alle 15 gli ultimi ripartono dalla casa, con qualche sorpresa e una precisazione: la meta della gita del mercoledì era stata cambiata per abbreviare il percorso. Quindi lasciato il lago del Miage per il più diretto fondovalle del Combal: il lago, con un altro nome, comunque c’era!

Rientro in parrocchia previsto per le ore 17,00.

 

Sabato 25 luglio

Risveglio con calma, visto che le fatiche della gita si son fatte sentire un po’ per tutti. Pulizia della casa e preparazione degli zaini onde evitare di arrivare di corsa domani mattina.

Mattinata al parco cittadino di Courmayeur e rientro per il pranzo (pasta l pomodoro, piatto freddo con prosciutto e formaggio, fagiolini e frutta varia).

Ne pomeriggio giochi al fiume mentre i genitori rimasti si improvvisano pizzaioli.

Alla sera infatti pizza margherita per tutti, patatine fritte e salame al cioccolato.

 

Venerdì 24 luglio

la giornata non è splendente, ma la gita al rifugio Bertone non si può rinviare. Alle 8,30 il signor Umberto B., la nostra guida (indovinate chi era?) si presenta puntuale. I 200 panini al tacchino e al tonno sono insacchettati con succo di frutta e cioccolato pronti per essere distribuiti.

Alle 9,15 il gruppo si incammina. L’ascesa si fa subito irta. Sono 700 metri di dislivello, praticamente tutti di un fiato. Ma l’esperienza del signor Umberto permette di evitare una andatura troppo sostenuta e il gruppo rimane unito.

E’ l’ora della prima sosta, al monumento che ricorda il battaglione Aosta. Don Paolo introduce in tema della giornata, alcuni turisti incuriositi dal gruppo variegato di 50 persone chiedono di poter scattare alcune foto: anche in Europa ormai siamo famosi!

La salita continua, un’altra breve sosta e alle 12 in punto siamo ai piedi del rifugio Bertone e del Monte Bianco. Il tempo si mantiene variabile, la siccità si fa sentire e la fontana del rifugio è asciutta. Un piccolo contrattempo (subito rimediato con l’acquisto di 12 bottiglie al bar del rifugio), ma di acqua ne avremo in abbondanza!

Nello spettacolo della natura, Don Paolo racconta di Don Michele Rua e la sua gioia del perdono ricevuto da Dio. La stesa gioia della manna ricevuta dal popolo di Israele nel deserto con Mosè.

I genitori anticipano la discesa per organizzare le navette. Infatti per godere lo spettacolo del Monte Bianco che si erge tra le nuvole la discesa avviene dal versante verso la Val Ferret. La frana che interessa La Palud ed uno smottamento di inizio settimana costringono ad una deviazione di una mezz’ora. Il tempo peggiora e qualche goccia di pioggia (forse qualcosa in più di qualche goccia) sorprende ragazzi, genitori, animatori e Don Paolo. Ma fa parte dell’avventura in montagna.

Con il pulmino e due vetture da 7 posti, in alcuni giri si completa il trasbordo dalla Val Ferret alla casa, dove i ragazzi sono attesi da un rifocillante thè caldo.

Cena a base di Minestra di verdura, molto gradita, carne alla milanese, purea, banana e meringhe fatte in casa come dolce. Serata con canti e balli in attesa dell’ultima giornata.

 

Giovedì 23 luglio

Giornata tranquilla alla casa, dopo la stanchezza della gita di ieri. Giochi a gruppi sul tema di Kung Fu Panda, così come le squadre prendono il nome dalle avventure del cartone animato.

Per pranzo Pasta alla carbonara preparata da Masterchef, formaggio, prosciutto e pomodori.

Nel pomeriggio gita in pineta per le elementari. Un po’ di riordino nella casa, anche per abituarsi a vivere insieme al campo.

A cena riso allo zafferano non scotto, salsiccia al sugo, zucchine al forno, macedonia e budino alla vaniglia e torta con le candeline per festeggiare i 13 anni di Caterina.

Serata diversa dal solito con preghiera sotto le stelle per le medie, mentre le elementari sono protagoniste di un grande gioco notturno.

Don Paolo ha continuato a presentare la storia di Don Bosco con il racconto del suo sogno, in parallelo con la storia di Mosè sul Sinai.

Ormai è mezzanotte e mezza: i panini per la gita di domani al prosciutto e al tonno sono pronti.

Mercoledì 22 luglio.

Giornata uggiosa, ma questo non ha impedito la gita programmata al lago del Miage. Orami il ghiacciaio ai bordi del lago si è molto ridotto, ma lo spettacolo è comunque affascinante e ben si collega all’ultima enciclica di Papa Francesco “Laudato sii” sulla natura e sull’ambiente.

Camminata facile anche se i più giovani erano ugualmente stravolti (e lo si vede dalle poche foto che sono riusciti a mandarci). Pranzo al sacco con panino al tonno, panino al prosciutto, succo di frutta e pan gioccioli come dolce. dopo il rientro “umido” alla casa, thè caldo e torta. Per cena pasta al pomodoro, bastoncini di pesce, qualcosa al forno (ma non si capisce il messaggio che mi han mandato…) e miffin: come dolci oggi non si son fatti mancare nulla, visto che la colazione era a base di pane e nutella!

domani giornata nei pressi della casa, in attesa della gita “lunga” di venerdì al rifugio Bertone.

A proposito…sembra che il lago poi non l’abbiano trovato…..o si è spostato lui, o hanno preso un’altra strada, ma sono ritornati  comunque tutti alla base.

 

Martedì 21 luglio.

Alle 22,00 su Courmayeur sta piovendo in abbondanza. qualcuno di voi sarà invidioso mentre qui ci sono 35°…

Ma la giornata era iniziata in tutt’altro modo…….

Sveglia alle 3 del mattino (o in mezzo alla notte, dipende dai punti di vista) per i ragazzi delle Medie che con la guida di Don Paolo hanno raggiunto il colle Checrouit per poter vedere l’alba. Ma dato che siamo in montagna e non in riva al mare, hanno dovuto aspettare fino alle 7 del mattino per vedere spuntarcampi estivi 2015 courmayeur - 300e da dietro un altra cina il primo raggio di sole. Rapida discesa su Courmayeur a ritorno alla casa giusto in tempo per la colazione.

Giornata standard invece per le elementari che hanno trascorso la mattinata al parco pubblico, attrezzatissimo con fontane e anche i bagni pubblici, e il pomeriggio (insieme con le Medie) all’Ermitage a poco più di mezz’ora di facile sentiero nel bosco.

Pranzo a base di pasta al pomodoro, frittata di zucchine e insalata di pomodori. Cena allietata con minestra, spezzatino di pollo con piselli, frutta e budino al cioccolato.

Rapidissimo dopo cena  per le Medie che alle 21,30 erano già a letto stanchi morti; per gli altri serata allegra in vista della impegnativa (si fa per dire…361 mt di dislivello) passeggiata al Lago Miage in Val Veny prevista per domani, tempo permettendo, con la collaborazione della navetta delle autolinee valdostane per recarsi fino a La Visaille. Le previsioni sono però confortanti: non dovrebbe piovere fino al tardo pomeriggio e le mamme stanno già affettando il prosciutto. Il pane fresco arriverà all’alba.

Buonanotte.

(domani sera magari l’aggiornamento non sarà così tempestivo…)

Lunedì 20 luglio.

Tempo previsto: bello, almeno durante la giornata, e la temperatura sensibilmente più bassa di Torino!

Previsioni confermate: sole tutto il giorno, caldo (ma non come a Torino, alle 22 prima dei rientro vi erano meno di 20°), passeggiate nei boschi e per raggiungere la casa.

Il titolo del campo “Lasciate che i giovani vengano a me. 200 anni dalla nascita di don Bosco.

Facile a capirsi. Il campo è incentrato sulla figura di Don Bosco e  di quello che ha fatto per i giovani e non solo. Don Paolo ha raccontato, introducendo la giornata e il campo, il primo episodio della vita pubblica di Don Bosco: il suo incontro con Giacomo Garelli l’8 dicembre 1841. E’ il primo ragazzo di cui don Bosco si è preso cura: si può dire che così è iniziato il primo “oratorio”.

In parallelo si racconta la storia dell’Esodo. La prima figura incontrata oggi è Mosè, in particolare la sua vocazione con il roveto ardente.

Nel pomeriggio sotto al bella pineta del parco naturalistico Abbè Henry di Villair, i ragazzi a  gruppi con gli animatori hanno provato ad elaborare le regole del campo. occorre instaurare 4 relazioni:

– in relazione con gli amici

– in relazione con gli animatori e gli adulti

– in relazione con la natura, le cose che ci circondano, la casa che ci ospita

– ma soprattutto le relazione più importante, quella con il Signore.

Qualche cenno di cronaca e di gossip.

Nessun ferito, nessun ammaccato, 1 bicchiere rotto! Dopo qualche mugugno per la breve ma ripida salita con zaino in spalla fino alla casa (ed erano solo le 10,30), i ragazzi si sono spostati in un vicino parco per l’attività e il pranzo al sacco, mentre i genitori presenti hanno provveduto ad impossessarsi della casa, cucina, cambusa ecc…

Il tempo è sempre stato eccezionale, l’ombra non fa rimpiangere la calura di Torino.

Merenda con thè, succo di frutta e crackers alle 17,00 prima di scoprire la sistemazione nelle stanze, equamente divisi tra maschie  e femmine con le elementari sistemate ai primi due piani e le medie con Don Paolo al terzo.

Cena con semplici regole da seguire, quali assaggiare tutto e finire quello che si è messo nel piatto, detta “al verde”. E’ stata offerta pasta al pesto (con ambi bis: 5 kg per meno di 50 persone), hamburgher al pomodoro con spinaci, pesca, crostata o dolce a scelta.

ovviamente i turni di pulizia hanno visto i primi ragazzi doversi sacrificare per lavare piatti, bicchieri e pentole, ma la lista di una semplice ma efficace lavastoviglie industriale li ha subito rallegrati e dispensati da un mestiere a cui non sono tanto abituati.

La serata prevede alcuni veloci giochi, perché quelli delle medie devono andare a dormire presto. Mentre vi scriviamo, stanno quasi per essere svegliati, ma non si può raccontare troppo della sorpresa che li aspetta!!

(le foto son quel che sono oltre che poche, ma gli inviati al campo non sono ancora riusciti a connettersi alla rete…)

 

meteo courmayeur2

 

 

 

 

 

 

Domenica 19 luglio.

I genitori che saranno presenti al campo hanno predisposto le vettovaglie e tutto il materiale degli animatori.

La compenetrazione dei corpi ha permesso di far stare tutto, o quasi, nel Ducato della parrocchia.

Come al solito, colazione, pranzo e cena stile ristorante (primo, secondo, contorno, frutta e dolce – ma solo una volta al giorno) saranno abbondantemente serviti.

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Lunedì mattina si parte!

Ritrovo alle ore 7,30 con partenza alle ore 8,00 da davanti alla Parrocchia.

Pranzo al sacco in uno zainetto piccolo con il minimo indispensabile. Lo zaino con l’occorrente per la settimana non deve avere ammennicoli vari: tutto ci sta abbondantemente dentro!

A partire da Lunedì sera (tardi, molto tardi…) le prime notizie e fotografie in diretta (o quasi) da Courmayeur.

E non preoccupatevi se non telefonano tutti i giorni, o magari neanche una volta: vuol dire che si trovano bene!

Aspettiamo i genitori domenica 26 luglio entro le ore 10,00. Vicino alla casa NON c’è assolutamente parcheggio: occorre fermarsi 200 metri prima con ampia possibilità di trovare posto. Vi saranno indicazioni precise su questo sito e direttamente in loco sarete indirizzati al parcheggio più comodo. Pranzo servito anche per i genitori

a Lunedì!

 

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